IL PAESAGGIO DEL GARDA

a cura di Giovanni Stipi

Evoluzione di un mito - secoli XV-XIX

contributi di M.P. Bagnariol, S. Bianchini, V. Gadaleta, C. Lunardi, M. Mondini, S. Saglia, G.F. Viviani
cm 25x20, 120 pp., 128 ill.
© marzo 1993

SOMMARIO
Dalla natura alla poesia - C. Lunardi, Nello spessore del tempo - S. Saglia, Il Garda della poesia. Da Catullo agli Umanisti del Cinquecento - M.P. Bagnariol, Tre narratori e un paesaggio. Il Garda nella narrativa italiana dell’Ottocento - S. Bianchini, A spasso tenuti per mano. Il paesaggio del Garda nelle guide dell’Ottocento - Itinerari pittorici - G. Stipi, A partire dal Giambellino - M. Mondini, Taccuini e colori nel primo Ottocento. Dallo studio sul “motivo” al dipinto dal “vero” - G. Stipi, Vele sul lago. Le vedute del Garda nel secondo Ottocento - Lente d’ingrandimento - V. Gadaleta, Le grotte di Catullo. Un “unicum” nel paesaggio gardesano - G.F. Viviani, Il paesaggio e la civiltà gardesana nelle tavole della Accademia di Verona - Catalogo delle opere