Giancarlo Ganzerla
150 anni dalla battaglia di Solferino e San Martino
cm 23x27, 160 pp., 168 ill.
© giugno 2009
Giancarlo Ganzerla ha letto tutto ciò che era possibile leggere sulla battaglia di Solferino e San Martino. Si è spinto, nella sua ricerca, fino agli Archivi storici di Vienna, coadiuvato dalla moglie Pia Dusi che ha tradotto per lui dal tedesco una documentazione inedita in Italia. Ma soprattutto, per cinque anni, ha percorso passo passo tutto il territorio della battaglia, tra Mincio e Chiese, borgo per borgo, cascina per cascina, ruscello per ruscello, e tutto l’intrico delle vie maggiori e minori, tanto che è possibile dire che ora è il maggiore esperto del grande campo di scontro, che conosce nelle pieghe più riposte.In questo appassionato percorso di scoperta ha scattato centinaia di fotografie, che costituiscono già un prezioso archivio da conservare con molta cura. Fotografie che solo in parte, poco più di un centinaio, sono confluite nel volume pubblicato dalla Grafo. Il quale si presenta, prima di tutto, appunto come studio del territorio. Operazione assai originale, perché mai tentata, prima d’ora, con questo impegno. Guidati dall’autore veniamo man mano a conoscere com’era il teatro della battaglia centocinquanta anni fa e com’è ora.Il volume è dunque prima di tutto un accorato appello, a quanti possono, perché tutelino un territorio così drammaticamente segnato dal sacrificio di tanti giovani. L’autore non si abbandona alla polemica: preferisce lasciare che il suo messaggio ci raggiunga in modo indiretto. Per questo, nell’apparato fotografico del libro, ci mostra quanto di integro è rimasto, nella speranza che tanta bellezza si faccia riconoscere da tutti, conquistandosi il diritto alla difesa e alla protezione.Questo insolito libro, di sicuro diverso da quanti sono stati dedicati finora alla battaglia di Solferino e San Martino, si divide in tre sezioni. Nella prima vi è l’analisi accurata del territorio, con una ricca documentazione fotografica: i fiumi, i ponti, i guadi, le colline, le strade, i cascinali, i borghi. La seconda, Ill.agini del territorio, è costituita di sole fotografie, di grande suggestione, scattate in tutte le stagioni dell’anno. Nella terza si sintetizzano gli episodi salienti della battaglia, inserendoli nel contesto del territorio. Anche questa parte è corredata da un’ampia documentazione fotografica.
