L’ARTIGIANATO BRESCIANO

N. prodotto: ISBN 88 7385 244 0


Dalla bottega all'impresa

Prefazione di G. Provasi. Contributi di A. Bonetti, C. Facchini, F. Gheza, F. Lorenzi, C. Mafrici, E. Montanari, G.B. Muzzi, M. Ponzoni, N. Rocchi.
cm 28x22, 184 pp., 61 ill.
© dicembre 1994


Scopo di questa ricerca a più voci è di fare il punto sulla realtà dell’artigianato in una provincia come quella di Brescia che rappresenta più del tre per cento dell’artigianato italiano, venendo subito dopo (per numero di addetti) alle grandi città di Milano, Torino, Firenze e Roma. Che la realtà artigianale sia una realtà fondamentale per capire le dinamiche non solo economiche, ma anche sociali e politiche, di questa provincia è confermato non solo dal peso numerico delle imprese artigiane e dal loro contributo al prodotto interno provinciale, ma soprattutto dalla presenza e dinamicità delle associazioni di categoria, dal loro peso nelle vicende sociali e sindacali del dopoguerra, dalla loro influenza politica.Dal secondo dopoguerra, tuttavia, con una forte accelerazione negli ultimi anni, l’universo artigianoè stato investito da trasformazioni profonde: che cosa resta oggi di comune tra la bottega artigiana tradizionale, la piccola fabbrica specializzata di fase e l’impresa hi-tech? Tra il calzolaio, l’intagliatore artistico del legno, il piccolo sub-fornitore industriale e lo sviluppatore di software free-lance?Al di là dei criteri di classificazione legislativa, diversi elementi continuano a definire l’identità dell’artigiano. Se nella bottega delle origini vi è coincidenza fisica tra i membri della famiglia e i lavoratori dell’azienda, nell’evoluzione più recente – pur venendo meno tale coincidenza – si mantengono certamente alcuni tratti culturali e sociali propri dell’istituto famigliare. Inoltre, pur essendo un imprenditore che aspira ad affermarsi economicamente, l’artigiano è anche un lavoratore: conosce per esperienza diretta il processo produttivo della propria azienda e deriva da questa conoscenza pratica una potenziale capacità di innovazione dei processi. Il gusto particolare nel fare bene il proprio lavoro resta uno dei tratti caratterizzanti di questo protagonista dell’economia.

INDICE
- G. Provasi, L’artigianato bresciano del dopoguerra - G.B. Muzzi, Uomini e mestieri - Foto ricordo. I gesti e i luoghi del lavoro - Viaggio fra i numeri dell’artigianato bresciano - E. Montanari, Quarant’anni di storia attraverso i censimenti - E. Montanari, La dinamica delle professioni - E. Montanari, Aree di concentrazione e vocazioni produttive - Volti dell’artigianato - F. Gheza, N. Rocchi, L’associazione degli artigiani - G.B. Muzzi, Protagonisti dell’associazinismo artigiano - C. Facchini, La formazione artigiana - Ambienti e figure del lavoro artigiano - G.B. Muzzi, La vita delle imprese artigiane fra i problemi dell’oggi e le prospettive del futuro - C. Facchini, Da Casse rurali e artigiane a Banche di credito cooperativo - M. Ponzoni, Gli spazi per l’artigianato nella città contemporanea - C. Mafrici, Dalle fabbriche dismesse nuove possibilità di insediamento per l’artigianato - F. Lorenzi, Il ferro e il legno - A. Bonetti, Un’Italia sempre più in Europa

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Informazioni aggiuntive sul prodotto

Tema: Storia - Economia - Lavoro - Artigianato
Zona d'interesse: Provincia di Brescia

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