CULTURE DEL LAVORO

Carlo Simoni

Itinerari e musei nel Bresciano

cm 27x23, 128 pp. 
© luglio 2001

Una guida avvincente allo straordinario patrimonio di testimonianze del lavoro agricolo e industriale sul quale si è costruita la vita e l'economia di generazioni di bresciani. Nella cultura materiale – evocata da vocaboli e toponimi vivi ormai solo nella memoria dei più anziani, da suppellettili domestiche e attrezzi agricoli, da strumenti del lavoro artigianale e edifici che ospitarono attività industriali – è in molti casi possibile rintracciare tratti originali, capaci di suscitare la curiosità e spesso l’interesse di visitatori mossi da motivazioni disparate. Su questo terreno negli ultimi anni si sono formulati anche nel Bresciano progetti e si sono avviate iniziative – recuperi di edifici, macchinari e strumenti a scopo museale, studi e pubblicazioni – che mentre intendono promuovere un’offerta turistica aggiornata e diversificata, esprimono nello stesso tempo il segno della volontà di superare lo stereotipo produttivista secondo il quale questa provincia è stata interpretata e a lungo si è percepita, per proporne un’immagine all’altezza della sua reale vicenda storica e dell’identità profonda che tuttora la caratterizza. Un’identità che è certo fatta di “una dura severa affannata religione del lavoro”, secondo un conoscitore attento dei bresciani come Giuseppe Tonna; il quale avvertiva tuttavia che “Brescianità è altro. È soprattutto una realtà morale. Un modo di vita. (…) Brescianità è la pazienza nella vita”.

SOMMARIO
Il turismo, la cultura, le identità locali - La civiltà delle campagne - L’arte del ferro - La Via del Marmo - La Valle delle Cartiere - I saperi del bosco - L’oro delle montagne - Un progetto per il turismo industriale nel Bresciano
Gli itinerari. La città - Il bacino del marmo - La Valle Sabbia - Il lago di Garda - La Valle Trompia - La Franciacorta e il Lago d’Iseo - La Valcamonica - La pianura bresciana