Le incisioni rupestri a misura di famiglie
Lo scorso sabato 4 ottobre a Librixia è stata presentata la
guida “Incisioni rupestri. Un viaggio per famiglie nel Patrimonio Unesco della Valle Camonica”
di Gaudenzio Ferrari con illustrazioni di Chiara Gafforini.
Nata dalla ormai consolidata collaborazione con il Giornale di Brescia, la guida "Le incisioni rupestri" è
a misura di bambini, ragazzi e delle loro famiglie. Illustrazioni, fotografie, rilievi delle incisioni, contenuti comunicativi, ma basati su conoscenze specifiche, guidano alla
conoscenza del patrimonio dei “pitoti” camuni, primi in Italia ad essere stati inseriti nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco nel 1979.
Ad “accogliere” i ragazzi in questo viaggio alla scoperta delle incisioni rupestri è
Battista Maffessoli, un
appassionato conoscitore camuno che fu il
primo a localizzare la maggior parte dei massi incisi. Fece da guida a
Emmanul Anati
che
ne approfondì lo studio scientifico e la pubblicazione facendole conoscere al mondo.
Dopo l’introduzione, la prima parte del libro descrive l’evoluzione delle culture preistoriche d’Europa proprio in relazione all’arte rupestre camuna che ne costituisce uno straordinario documento iconografico.
Nella
seconda parte, invece,
Gaudenzio Ragazzi analizza alcuni dei soggetti delle incisioni,
valorizzandone anche il significato simbolico.
“La raffigurazione del telaio per esempio – ha spiegato l’autore durante la presentazione –
documenta una evoluzione tecnologia che ha profondamente modificato l’esistenza dell’uomo divenendo poi, anche un importante simbolo dello scorrere del tempo e della vita umana”.
La guida rientra nella linea editoriale che Grafo dedica ai più piccoli, mettendo a loro disposizione libri curati e coinvolgenti per conoscere il patrimonio artistico e culturale di Brescia e del territorio.
La guida è in vendita in edicola con il Giornale di Brescia.