Un volume per ricordare Roberto Montagnoli, il fondatore della Grafo
Sono disponibili gli atti del convegno promosso dall'Ateneo di Brescia e dalla rivista Atlante Bresciano per ricordare Roberto Montagnoli, editore, promotore e organizzatore di cultura
Lo scorso dicembre l’Ateneo di Brescia con la rivista “AB Atlante Bresciano”, ha promosso un convegno di studi dedicato a Roberto Montagnoli che, nel 1973, fondò la casa editrice Grafo e nel 1984 “inventò” la rivista trimestrale Atlante Bresciano, riunendo intorno ad essa un gruppo di brillanti studiosi e giornalisti attenti alla storia e alle vicende della città, impegnati a ricostruirne il passato e a intervenire sulle sue trasformazioni con approfondimenti e proposte
Da poco sono disponibili gli atti di quella giornata di studi durante la quale intellettuali che l’hanno conosciuto e hanno condiviso con lui l’impegno culturale, ne hanno tracciato il profilo di editore dai molteplici interessi e passioni.
Montagnoli, che guidò la Grafo fino alla sua morte prematura nel 1992, ha avuto
un ruolo decisivo nella sprovincializzazione della cultura bresciana e
nella formazione di un’idea “non localistica del locale”, attraverso la produzione di
volumi divenuti fonti imprescindibili per la conoscenza dei luoghi, dei monumenti, delle opere d’arte, delle vicende storiche ed economiche del Bresciano. I contributi raccolti in questo libro ne ricostruiscono la vita, le passioni (sopra tutte quella per l’Alto Garda, dove era nato) e le molte pubblicazioni, inscindibili dalle qualità personali dell’editore:
l’impegno civile innestato nel lavoro culturale, la
capacità di aggregare
persone e
connettere idee, le doti di un
organizzatore di cultura spinto da un’inesauribile curiosità intellettuale.