Sono ancora qui
Da una piccola collezione di dipinti e oggetti d’arte nasce il progetto innovativo di museoterapia “Sono ancora qui. Pazienti mediatrici di patrimonio”, i cui risultati sono raccolti nel sito www.sonoancoraqui.it e in un volume edito da Grafo.
Ne sono punto di partenza e fulcro la figura e l’eredità di Teresa Reboldi Giroldi Forcella, nobile benefattrice di origini umili che visse a Pontevico e, in particolare nella frazione di Chiesola, fra Ottocento e Novecento. Nel 1891 la nobildonna dettò il proprio testamento legando il suo ingente patrimonio alla costituzione di una struttura assistenziale per adulti e bambini la cui eredità è raccolta dalla RSA di Pontevico e dalla Fondazione a lei intitolata.
Teresa Reboldi accompagna la donazione patrimoniale e in denaro con il lascito di una raccolta di dipinti, di sculture, di oggetti domestici, di arredi e di abiti infantili. Non solo per la loro qualità artistica, i “pezzi forti” della collezione sono: i ritratti di Teresa e del marito Paolo Giroldi dipinti da Angelo Inganni, il busto e il ritratto dell’amatissima figlia Paolina scomparsa prematuramente all’età di sei anni.
Proprio questi oggetti d’arte che hanno un profondo valore di memoria e l’idea originaria di assistenza e cura che animano il lascito di Teresa hanno sostanziato il progetto promosso dalla Fondazione Giroldi Forcella-Ugoni in collaborazione con il Centro di Ricerca per l’Educazione attraverso l’Arte e la Mediazione del Patrimonio Culturale sul Territorio e nei Musei (CREA) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Attraverso laboratori creativi, narrazioni, ricostruzione del proprio vissuto, le ospiti della RSA di Pontevico affette da demenza sono state incoraggiate a esplorare e reinterpretare la collezione della Giroldi Forcella diventando così mediatrici attive del patrimonio.
Per rendere visibili e accessibili queste esperienze a familiari, operatori del settore e al pubblico più ampio, valorizzando la memoria come risorsa educativa, emotiva e sociale, sono stati realizzati un sito ( www.sonoancoraqui.it) e un libro edito da Grafo.
A cura di Michela Valotti il volume raccoglie storie, riflessioni e materiali elaborati durante i laboratori ma intende anche far conoscere il patrimonio della Collezione Giroldi Forcella, ospitata presso l’omonima Fondazione di Pontevico, attraverso la lettura critica e i contributi di Giuseppe Fusari, Gianni Geroldi, Federico Troletti, Marco Vinetti, Gian Carlo Corada.
Il volume può essere richiesto contattando la Fondazione Giroldi Forcella – Ugoni a Pontevico: www.forcellaugoni.it